Che cos'è una botnet?

Una botnet, abbreviazione di "rete di robot", è un insieme di dispositivi connessi a Internet, come computer, smartphone o dispositivi IoT, infettati e controllati da malware. Questi dispositivi infetti, spesso chiamati "bot" o "zombie", sono gestiti in remoto da un hacker o criminale informatico, noto come botnet master o herder.

Come vengono create le botnet

Metodi di infezione

Le reti bot vengono create attraverso vari metodi di infezione. Tra i metodi più comuni vi sono le e-mail di phishing, i download dannosi e lo sfruttamento delle vulnerabilità del software. Una volta compromesso un dispositivo, questo viene silenziosamente inserito nella botnet all'insaputa del proprietario.

Comando e controllo della botnet

Le reti bot sono controllate da un server di comando e controllo (C&C). Questo server invia istruzioni ai dispositivi infetti, ordinando loro di eseguire compiti specifici. La comunicazione tra il server C&C e i bot può essere crittografata per eludere il rilevamento.

Usi delle botnet

Attacchi DDoS (Distributed Denial of Service)

Uno degli usi principali delle botnet è quello di lanciare attacchi DDoS (Distributed Denial of Service). In un attacco DDoS, la botnet inonda un server bersaglio con una quantità spropositata di traffico, causando il blocco del server o la sua indisponibilità. Questo può interrompere i servizi, danneggiare le operazioni aziendali e causare perdite finanziarie significative.

Spamming e phishing

Le botnet sono spesso utilizzate per inviare quantità massicce di e-mail di spam. Queste e-mail possono contenere link di phishing che inducono i destinatari a fornire informazioni sensibili, come password o numeri di carte di credito. Il grande volume di spam inviato dalle botnet può eludere i filtri antispam e raggiungere un vasto pubblico.

Furto di dati e spionaggio

Le botnet possono essere utilizzate per rubare dati sensibili dai dispositivi infetti. Questi possono includere informazioni personali, dati finanziari o proprietà intellettuale. I criminali informatici possono vendere questi dati sul dark web o utilizzarli per ulteriori attività dannose, come il furto di identità o lo spionaggio aziendale.

Estrazione di criptovalute

Alcune botnet sono utilizzate per il mining di criptovalute. In questo scenario, il gestore della botnet sfrutta la potenza di calcolo dei dispositivi infetti per estrarre criptovalute come Bitcoin o Monero. Questo mining non autorizzato può degradare le prestazioni dei dispositivi infetti e aumentare i costi di elettricità per i proprietari.

Truffa del clic

La frode sui clic comporta l'utilizzo di botnet per generare clic fraudolenti su annunci pubblicitari online. In questo modo si manipolano i modelli pubblicitari pay-per-click, generando entrate per il gestore della botnet a spese degli inserzionisti. I clic artificiali creati dalle botnet possono gonfiare in modo significativo i costi pubblicitari senza fornire un reale coinvolgimento dei clienti.

Rilevamento e prevenzione delle botnet

Segni di infezione

Individuare le infezioni da botnet può essere difficile, ma ci sono alcuni segnali da tenere d'occhio. Tra questi vi sono rallentamenti inspiegabili delle prestazioni del dispositivo, aumento dell'utilizzo di Internet e pop-up o crash inaspettati. Anche il monitoraggio del traffico di rete alla ricerca di schemi insoliti può aiutare a rilevare l'attività delle botnet.

Strategie di prevenzione

Per prevenire le infezioni da botnet è necessaria una combinazione di buone pratiche di sicurezza informatica. L'aggiornamento regolare del software per eliminare le vulnerabilità, l'utilizzo di password forti e uniche e l'impiego di soluzioni antivirus robuste sono passi essenziali. Inoltre, educare gli utenti sui pericoli del phishing e sulle abitudini di navigazione sicure può ridurre il rischio di infezione.

Misure legali e tecniche

Le autorità e le organizzazioni di sicurezza informatica lavorano attivamente per smantellare le reti bot. Ciò comporta il rintracciamento e il controllo dei server C&C, nonché la collaborazione con le forze dell'ordine internazionali. Per mitigare le attività delle botnet vengono impiegate anche misure tecnologiche, come la blacklist degli IP e il filtraggio del traffico.